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128109
IDG790400530
79.04.00530 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ancarini giovanni
l' evoluzione delle istituzioni assistenziali libere in italia dall' unita' ad oggi
Iustitia, an. 31 (1978), fasc. 4, pag. 398-415
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d185
l' a. analizza l' evoluzione delle istituzioni assistenziali libere in italia dall' unita' ad oggi, evoluzione che e' stata fortemente influenzata dall' andamento dei rapporti stato-chiesa. prende in esame criticamente la produzione legislativa dello stato italiano dalla legge 25 agosto 1862, n. 753 sulle opere pie, alla legge 17 luglio 1890, n. 6972, la cui efficacia e' entrata in crisi con la legge 22 luglio 1975, n. 382. l' a. prende in esame la parte del concordato riguardante la materia e la legge 3 giugno 1937, n. 847 che istitutiva in ogni comune dello stato l' ente comunale di assistenza in sostituzione delle congregazioni di carita'. successivamente l' a. si intrattiene sui lavori dell' assemblea costituente relativamente alla problematica assistenziale. con la costituzione repubblicana e' stato affermato il principio dello stato sociale che ha compiti precisi da assolvere nei confronti dei cittadini. l' art. 2 della costituzione tuttavia garantisce l' istanza pluralista delle formazioni sociali anche se non e' prospettata una soluzione a livello legislativo. il regime giuridico degli enti privati di assistenza, infatti, e' rimasto legato alla logica dello stato liberale. infatti, a norma del codice civile, afferma l' a., non e' consentita la costituzione di una persona giuridica privata con finalita' assistenziali. secondo l' a., questo "cozza" contro l' art. 38 della costituzione per il quale l' assistenza privata e' "libera".
l. 25 agosto 1862, n. 753 l. 17 luglio 1890, n. 6972 l. 22 luglio 1975, n. 382 l. 3 giugno 1937, n. 847 art. 2 cost. art. 38 cost.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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