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Documento


128126
IDG790400550
79.04.00550 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
mostardini milly
nostra quotidiana violenza carnale
Ponte, an. 35 (1979), fasc. 5, pag. 546-549
d51700; d51701
l' a. prende spunto dal gran numero di casi di violenza carnale che si verificano nel nostro paese per reclamare una nuova disciplina penale della materia ritenendo inadeguate le norme del codice rocco, cioe' gli artt. 519 e seguenti, espressione di una societa' e di una cultura nelle quali nessuno si riconosce piu'. l' a. si intrattiene sulla proposta di legge comunista "a tutela della liberta' sessuale" e ne rileva gli elementi salienti: l' abolizione della distinzione tra violenza carnale e atti di libidine con la conseguente abolizione delle perizie mediche; la perseguibilita' d' ufficio del reato; il ratto a fine di libidine registrato come sequestro di persona; la previsione di aggravarsi se il fatto e' commesso da piu' persone e contro minorenni o persone fisicamente o psichicamente minorate. l' a. ritiene che, oltre ad una normativa piu' efficace, occorra anche un' educazione sessuale adeguata da impartire fin dalla scuola dell' obbligo. un progetto di legge in proposito, depositato da tempo, non e' stato nemmeno preso in esame.
art. 519 c.p.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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