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| IDG790601062 | |
| 79.06.01062 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| proto pisani andrea
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| appunti sulla tutela di mero accertamento
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 33 (1979), fasc. 2, pag. 620-671
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4051
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| l' a. si propone di esaminare la "tutela di mero accertamento", cioe'
quei casi in cui il provvedimento giurisdizionale richiesto dall'
attore e' una sentenza di mero accertamento. inizia pertanto con una
ricognizione del diritto positivo allo scopo di individuare le norme
che prevedono azioni del tipo in parola; al termine di questo esame
conclude sostenendo la necessita' di verificare se il nostro
ordinamento contenga dei limiti generali all' ammissibilita' in
concreto della tutela di mero accertamento. per risolvere questo
problema l' a. ricorre ai principi generali, dai quali ricava, se pur
con qualche perplessita' una risposta in senso positivo. passa poi a
trattare del requisito dell' interesse ad agire di cui all' art. 100
codice di procedura civile, aggiungendo vari esempi di come tale
interesse possa concretamente atteggiarsi. l' a. affronta quindi
ampiamente il tema della ripartizione dell' onere della prova nei
giudizi di mero accertamento negativo. conclude con una dettagliata
disanima di varie ipotesi che esorbitano a suo parere dalla tutela di
mero accertamento, nonostante che siano correntemente considerate
come rientranti in essa.
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| art. 949 c.c.
art. 1079 c.c.
art. 1012 c.c.
art. 2653 n. 1 c.c.
art. 34 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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