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| IDG790601080 | |
| 79.06.01080 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| contento gaetano
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| riforma del diritto di famiglia e disciplina penalistica dei rapporti
familiari
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| Dir. fam., an. 8 (1979), fasc. 1, pt. 2, pag. 167-183
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| d301; d518
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| l' a. esamina le conseguenze di carattere penalistico che la riforma
del diritto di famiglia ha prodotto all' interno della regolazione
dei rapporti familiari; in particolare si sofferma su cio' che e'
compito dell' interprete penale il quale non deve solo stabilire se
determinati fatti siano o meno sanzionabili, ma piuttosto se siano
assoggettabili ad una ben precisa e specifica sanzione penale. la
mancata riforma penalistica del diritto di famiglia ha portato delle
conseguenze che secondo l' a. sono particolarmente evidenti in campo
di obblighi di assistenza, in quanto cio' che e' profondamente mutato
e' tutto il sistema di valori che sottendono tali obblighi. anche
relativamente al delitto di alterazione di stato mediante falsita',
l' a. rileva come la riforma abbia inciso, infatti anche se e' valido
tutt' oggi parlare di "alterazione", tale parola assume un ben
diverso significato in un ordinamento in cui i figli legittimi sono
del tutto equiparati ai naturali. l' a. nota, inoltre, che i poteri
d' intervento del giudice negli affari della famiglia sono stati
notevolmente ampliati in seguito alla riforma, ma poiche' alcuna
riforma penalistica e' stata fatta, la mancata previsione dell'
inosservanza del provvedimento giudiziale priva quest' ultimo di
buona parte della sua efficacia. lo stesso vale in tema di
riconoscimento non veridico della filiazione naturale. tali esempi
rendono evidente la necessita' di una adeguata riforma penalistica
del diritto di famiglia.
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| art. 570 c.p.
art. 307 c.p.
art. 557 c. p.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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