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| IDG790900442 | |
| 79.09.00442 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| resta eligio
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| terrorismo e stato della crisi
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| intervento al dibattito organizzato da "la questione criminale"
presso la sede de "il mulino" sul tema "terrorismo e stato della
crisi", bologna, 7 ottobre 1978
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| Quest. crim., an. 5 (1979), fasc. 1, pag. 21-31
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| d59
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| l' a. sviluppa il proprio intervento sul terrorismo lungo 3 linee
interpretative. la prima consiste nell' individuare la natura del
fenomeno come effetto di un vasto processo di crisi politico-sociale
in un periodo di capitalismo maturo. la seconda e' data dal
considerare le relazioni tra violenza e terrorismo. la terza muove
dal riconoscere che il terrorismo sorge dalla emarginazione dei
movimenti collettivi sviluppatisi sul finire degli anni '60. il
problema del terrorismo si colloca dunque dentro una cornice di
profonda caduta di legittimita' dello stato di cui un aspetto
rilevante e' l' inefficienza dei meccanismi democratici di
regolazione del conflitto sociale. in questa prospettiva il movimento
terroristico oggi appare una sorta di 'setta fondamentalista', la cui
irrazionalita' degli obiettivi -individuati sulla spinta di
aspirazioni di purezza ed esemplarita' rivoluzionarie- accelera un
processo di crisi in cui il conflitto non costruisce democrazia ma si
chiude nella spirale terrore-repressione.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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