Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


128925
IDG791000511
79.10.00511 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
corda antonio
i costi a utilizzazione pluriennale e il reddito fiscale
Iva trib. er., an. 8 (1979), fasc. 9 (15 maggio), pag. 557-568
d23063; d23073; d24043
l' a. affronta il problema della partecipazione alla determinazione del reddito d' impresa dei costi ad utilizzazione pluriennale, con esclusione di quelli per i quali una regolamentazione specifica predetermina in via normativa la rispettiva competenza fiscale di ciascun periodo d' imposta. data l' inerenza di un costo in quanto sostenuto nell' esercizio dell' impresa ed inerente all' attivita' produttiva di ricavi e proventi che concorrono a formare il reddito fiscale, per determinare la competenza di ciascun periodo d' imposta va tenuto presente che la competenza fiscale coincide con quella economica e va determinata con riguardo alle esigenze di rafforzamento e razionalizzazione dell' apparato produttivo (secondo le direttive della legge delega per la riforma tributaria). precisato che al fine di rispettare la competenza economica e' necessario escludere nella determinazione del reddito costi e ricavi gia' imputati all' esercizio a fronte dei quali non si siano ancora verificati i corrispondenti ricavi e costi ed anticipare all' esercizio costi e ricavi non ancora imputati ma a fronte dei quali si siano gia' verificati i correlativi ricavi e costi, l' a. fissa il principio secondo cui i costi ad utilizzazione pluriennale vanno ripartiti tra tutti gli esercizi in cui si producono ricavi ad essi contrapponibili. esaminati alcuni aspetti problematici del tema, l' a. sostiene che, in caso di incertezze in sede applicativa, si dovrebbe in via generale ammettere la deducibilita' dei costi nell' esercizio in cui sono stati sostenuti.
art. 71 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597 art. 74 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597 art. 61 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597
Ist. dir. tributario - Univ. GE



Ritorna al menu della banca dati