| 128945 | |
| IDG791000531 | |
| 79.10.00531 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| lo giudice bruno
| |
| osservazioni sul regime di contabilita' semplificata per le imprese
minori
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Comm. trib. centr., an. 11 (1979), fasc. 2, pt. 2, pag. 365-368
| |
| | |
| d21514; d23065; d23074
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| ricordato che il decreto n. 600 del 1973 prevede ai fini dell' irpef
e dell' irpeg per le attivita' di tipo imprenditoriale un regime di
contabilita' ordinario, di generale applicabilita', ed uno
semplificato per le imprese minori, adottabile previa opzione
vincolante per un triennio dai soggetti che non abbiano conseguito in
un anno ricavi per un ammontare superiore a 360 milioni di lire, l'
a. osserva che il legislatore ha ritenuto valido, per la prevenzione
e repressione delle frodi fiscali, un piu' esiguo numero di scritture
contabili per soggetti di ridotte dimensioni economiche e di minore
pericolosita' fiscale. in considerazione di tale finalita' la
relativa disciplina ha subito numerosi, successivi aggiornamenti,
apportati peraltro in modo frammentario e settoriale e tali da dar
ragione di alcune lacune e disarmonie della normativa in questione:
mancata previsione della deduzione a titolo di costi e spese non
documentati per la fascia di ricavi lordi compresi tra 180 e 360
milioni (probabile svista del legislatore); mancata abrogazione della
norma che prevede per le imprese minori ammesse alla contabilita'
semplificata l' obbligo della tenuta di un registro che altro non e'
se non un surrogato del registro di magazzino, non piu' obbligatorio
invece per le imprese a contabilita' ordinaria.
| |
| art. 72 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597
art. 3 d.p.r. 30 novembre 1977, n. 888
art. 16 d.p.r. 23 dicembre 1974, n. 689
art. 1 d.p.r. 28 marzo 1975, n. 60
art. 31 l. 2 dicembre 1975, n. 576
art. 17 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
l. 23 febbraio 1978, n. 38
art. 18 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
| |
| Ist. dir. tributario - Univ. GE
| |