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129003
IDG790601138
79.06.01138 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
finocchiaro mario
ancora sui rapporti tra l' adozione ordinaria e quella "speciale"
nota a cass. sez. i civ. 19 gennaio 1979, n. 399
Giust. civ., an. 29 (1979), fasc. 6, pt. 1, pag. 1040-1043
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
d30140; d30141
la pronuncia annotata precisa alcuni rapporti esistenti fra l' adozione ordinaria e speciale indicando espressamente nell' intervenuta adozione ordinaria una sicura causa di cessazione dello stato di adottabilita'. non puo' dirsi infatti che sussista lo stato di abbandono di cui all' art. 314/4 codice civile qualora nelle more del procedimento di adozione speciale il minore venga adottato secondo le regole ordinarie da soggetti che intendano prendersi cura dello stesso. l' a. osserva che non si vuole con cio' affermare che sussista un diritto dei genitori di "vendere i propri figli", poiche' indubbiamente tale comportamento e' riprovevole anche sotto l' aspetto morale, ma non puo' da tale dato trarsi la conseguenza che il genitore legittimo o naturale non possa validamente prestare il proprio assenzo perche' la propria prole sia adottata da altri, abbiano costoro o meno i requisiti oggettivi e soggettivi per procedere anche all' adozione speciale.
art. 314/17 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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