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| IDG790601143 | |
| 79.06.01143 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| picardi nicola
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| sentenze integrative della corte costituzionale e vincolo del giudice
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| nota a cass. sez. un. 7 luglio 1978, n. 3372
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| Giust. civ., an. 29 (1979), fasc. 6, pt. 1, pag. 1110-1113
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d02145
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| le sentenze costituzionali "integrative" rappresentano una delle piu'
singolari esperienze di questo dopoguerra. analizzando il modo di
operare della corte si e' osservato che le decisioni in esame
contengono innanzi tutto una statuzione che elimina dall' ordinamento
un dato ritenuto costituzionalmente illegittimo. rimosso tale dato
pero' la corte si e' trovata spesso di fronte a un fenomeno di
incompletezza dell' ordinamento. nel ripianamento di questo tipo di
lacune si assiste ad un avvicendamento del legislatore e del giudice,
entrambi chiamati ab origine ad attuare la cornice normativa dei
precetti costituzionali. la corte si e' appunto spinta fino a colmare
la lacuna tecnica utilizzando le norme o i frammenti di norma
costituzionalmente non illegittimi. la cassazione pero' si muove
entro un ambito diverso. si distingue infatti il profilo ablatorio
della pronunzia che si impone a tutti indistintamente gli operatori
giuridici e il profilo ricostruttivo che invece si reputa vincoli al
massimo il solo giudice del processo principale, nel giudizio in via
incidentale, ma non anche gli altri operatori. l' a. osserva al
riguardo che nel vincolare i giudici quanto al profilo ablatorio ma
nel garantire la loro piena autonomia nel momento ricostruttivo del
tessuto normativo, la suprema corte finisce per favorire una
soluzione che non sovverte il sistema e non sacrifica l' autonomia e
l' indipendenza ne' della corte costituzionale ne' della magistratura
ordinaria.
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| art. 24 cost.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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