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| IDG790601230 | |
| 79.06.01230 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| foglia raffaele
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| costituzionalita' del processo del lavoro e rivalutazione dei crediti
di lavoro
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| nota a c. cost. 14 gennaio 1977, n. 13
c. cost. 14 gennaio 1977, n. 14
c. cost. 14 gennaio 1977, n. 15
c. cost. 14 gennaio 1977, n. 16
c. cost. 20 gennaio 1977, n. 43
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| Dir. lav., an. 51 (1977), fasc. 1, pt. 2, pag. 72-80
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4192; d760; d74493
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| le sentenze della corte costituzionale relative alla legge 11 agosto
1973, n. 533, a parere dell' a., sottolineano il carattere non
neutrale del processo del lavoro, diretto precipuamente ad assicurare
una tutela differenziata tra le parti confliggenti. ma sorprende l'
intervento della corte in ordine alla decorrenza del diritto alla
rivalutazione dei crediti di lavoro da data anteriore all' entrata in
vigore della citata legge; in sostanza si e' arrivati ad una
declaratoria di irretroattivita', principio cui la stessa corte nega
rango costituzionale, ma che poi eleva ad "espressione di civilta'
giuridica". la scelta metodologica operata nella sentenza n. 13/77
finisce quindi per equiparare il principio della irretroattivita' ai
principi costituzionali, raffrontando ad esso (e non invece a singole
norme della costituzione) la disposizione di legge sottoposta al
vaglio della corte. osserva inoltre l' a. che le finalita' di
riequilibrio economico tra le parti del rapporto di lavoro non
possono dirsi realizzate attraverso un meccanismo che si limita a
funzionare dal dicembre 1973, trascurando tutte le posizioni
creditorie che all' entrata in vigore della nuova disciplina
attendevano di essere soddisfatte. tale rilievo trova conferma nella
giurisprudenza della corte di cassazione, la quale ha stabilito che
la legge sopravvenuta deve essere applicata quando il rapporto
giuridico, sebbene pregresso, non abbia ancora esaurito tutti i suoi
effetti. in sostanza la norma relativa alla rivalutazione dei crediti
di lavoro e' immediatamente applicabile in ogni caso, in quanto opera
una presunzione legale di danno da svalutazione, se e in quanto
questa si verifichi durante la mora. altra via per giungere a questo
risultato e' quella di considerare il credito di lavoro quale credito
di valore e non piu' di valuta, onde l' obbligazione del datore di
lavoro sarebbe sottratta al principio nominalistico.
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| art. 429 comma 3 c.p.c.
l. 11 agosto 1973, n. 533
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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