Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


129019
IDG790601236
79.06.01236 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
caiafa antonio
sull' applicabilita' della legge 11 agosto 1973 n. 533 art. 409 agli amministratori di societa'
Dir. lav., an. 51 (1977), fasc. 1, pt. 1, pag. 47-58
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d760; d4192; d312203
in via preliminare l' a. affronta la questione della natura del rapporto che lega gli amministratori alla societa'. respinta la tesi che attribuisce agli amministratori la qualifica di mandatari, l' a. rifiuta anche l' impostazione che colloca il contratto di amministrazione nell' ambito dei contratti di lavoro in senso lato, con caratteristiche, cioe', sia della subordinazione che della autonomia. in realta', nel caso in esame, siamo di fronte ad un autentico rapporto di lavoro subordinato (sia pure con caratteri attenuati e peculiari), il cui elemento individuante risiede nella sottoposizione dell' amministratore alla sfera decisionale dell' assemblea: soggetto attivo di tale rapporto e' la societa'. riguardo alla legge 11 agosto 1973, n. 533, l' a. sostiene che condizione necessaria e sufficiente alla sua applicabilita' e' solo l' elemento della subordinazione del lavoratore al datore di lavoro, non avendo alcun rilievo che il rapporto di lavoro sia o meno inserito nella struttura organizzativa dell' impresa o che il medesimo sia di carattere personale e, come tale, non assoggettabile alla disciplina collettiva. in particolare, nel caso in esame, e' applicabile l' art. 409, n. 3, codice di procedura civile, dalla citata legge novellato, che si riferisce ai rapporti innominati di collaborazione coordinata, continuativa e prevalentemente personale, quali sono, senza dubbio, i rapporti nascenti dal contratto di amministrazione.
l. 11 agosto 1973, n. 533 art. 409 n. 3 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati