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| IDG790601400 | |
| 79.06.01400 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| vallebona antonio
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| considerazioni generali in tema di partecipazione dei lavoratori alla
gestione delle imprese
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| Dir. lav., an. 51 (1977), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 205-220
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d773; d04216
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| a parere dell' a. l' art. 3 della costituzione delinea un modello di
societa' fondato sul principio partecipativo, il che comporta l'
evoluzione in senso democratico anche dell' impresa. la
partecipazione alla gestione delle imprese va intesa quale
inserimento dei lavoratori nel processo decisionale finora riservato
al solo imprenditore ed opera quindi come tipico strumento di
autotutela che non modifica la posizione antagonistica delle parti.
effetto della partecipazione e' una limitazione, piu' o meno estesa,
dei poteri imprenditoriali, compatibilmente con l' esigenza di
garantire l' economicita' della gestione, esigenza, questa, di
carattere generale. osserva poi l' a. che, pur non potendosi
prescindere dall' apporto dei sindacati, non si giustificherebbe
alcun privilegio degli stessi nei confronti dei rappresentanti del
personale occupato nell' impresa, in armonia con quanto dispone l'
art. 46 della costituzione. la stessa soluzione sembra valida anche
in ordine ad un ipotetico sistema partecipativo fondato sull'
azionario dei lavoratori. nella prospettiva cosi' delineata, l'
estrema ampiezza della formulazione del citato art. 46 consente di
elaborare qualsiasi soluzione tecnica al problema della
partecipazione, il cui funzionamento resta pero' comunque affidato
alla effettiva volonta' delle parti interessate.
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| art. 3 cost.
art. 46 cost.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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