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| IDG790601405 | |
| 79.06.01405 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| acconcia pasquale
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| medici ospedalieri, medici universitari e libera professione: prime
considerazioni sulla sentenza della corte costituzionale n. 103 del 2
giugno 1977
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| Dir. lav., an. 51 (1977), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 277-286
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d969101
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| la legge n. 132 del 12 febbraio 1968 individua due diverse figure di
medico ospedaliero, il medico a tempo pieno e quello a tempo
definito, cui sono imposte limitazioni all' esercizio della libera
professione; la stessa disciplina si estende ai medici universitari
in servizio presso reparti ospedalieri. la corte costituzionale ha
ritenuto la legittimita' di questi vincoli, riaffermando il primato
del momento pubblico rispetto a quello privato nell' organizzazione
del servizio di assistenza sanitaria. l' a. osserva come la tesi
della corte abbia poi trovato conferma nella legge n. 349 del 29
giugno 1977, istitutiva del servizio sanitario nazionale, la quale
riserva alle leggi regionali la disciplina dell' esercizio della
libera professione, senza pero' stabilire alcun principio direttivo.
l' eccessivo margine di discrezionalita' potrebbe quindi dar luogo a
situazioni di disparita' di trattamento tra regione e regione e
disattendere ogni elementare esigenza di uniformita'.
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| l. 12 febbraio 1968, n. 132
d.p.r. 27 marzo 1969, n. 130
l. 29 giugno 1977, n. 349
art. 32 cost.
c. cost. 2 giugno 1977, n. 103
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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