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Documento


129049
IDG790601463
79.06.01463 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
testi donata
il capitale sociale nella prassi statutaria
Giur. comm., an. 6 (1979), fasc. 4, pt. 1, pag. 567-585
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d312201
la dottrina giuridica, superato il concetto di capitale sociale inteso come un complesso di beni idonei alla garanzia, si e' quasi esclusivamente occupata della sua composizione qualitativa, e non ha colto il declino, o comunque ridimensionamento del capitale sociale non solo come strumento di garanzia, ma anche come mezzo di finanziamento dell' impresa. per verificare sperimentalmente alcuni aspetti di questa problematica, l' a. espone i risultati di un' indagine compiuta su un campione di societa' di capitali: il dato piu' comune e piu' appariscente risulta essere la tendenza alla sottocapitalizzazione e l' evoluzione in senso personalistico delle societa'; per cui l' a. ipotizza una terza dimensione del capitale sociale inteso come "misura della partecipazione sociale dei singoli soci" questa funzione, finche' non verra' modificata la normativa restera' l' unica ferma e insostituibile e di fatto non disattesa, a differenza delle altre due, che possono essere completamente disattese nella prassi, pur restando, in astratto nei limiti della normativa vigente.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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