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| IDG790601565 | |
| 79.06.01565 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| gaeta lorenzo
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| note in tema di incostituzionalita' della legge sul lavoro a domicili
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| nota a ord. cass. sez. lav. 14 luglio 1977
ord. pret. sansepolcro 20 febbraio 1978
ord. pret. sansepolcro 13 marzo 1978
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 30 (1979), fasc. 1, pt. 2, pag. 12-25
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d721
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| l' a. preliminarmente illustra l' opinione secondo la quale perche'
una prestazione possa essere qualificata dipendente, e si possa
quindi parlare di lavoro a domicilio, occorre che l' apporto di
materiali e attrezzature non risulti prevalente rispetto al valore
del lavoro personale posto in opera dal lavorante. nel merito delle
questioni di costituzionalita', sollevata dalle ordinanze annotate
circa l' art. 1 legge n. 877 del 1973 e la diversita' dei testi
approvati dalle camere, l' a., esaminando l' iter di approvazione
della legge e richiamando la contrattazione colletiva piu' recente,
ritiene che il testo esatto debba essere "utilizzando materie prime o
accessorie ed attrezzature proprie 'o' dell' imprenditore", e non
quindi "proprie 'e' dell' imprenditore", come comparve sulla gazzetta
ufficiale. in tal senso depone appunto la stessa ratio della legge,
secondo cui la prestazione domiciliare, per ritenersi attivita'
subordinata esterna, deve rivestire carattere necessariamente
personale, con prevalenza rispetto al valore dei mezzi strumentali.
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| art. 1 l. 18 dicembre 1973, n. 877
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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