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| IDG790601632 | |
| 79.06.01632 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| gemma gladio
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| sterilizzazione e diritti di liberta'
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 31 (1977), fasc. 1, pag. 247-269
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d04010; d0411; d300080
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| l' a. esamina in primo luogo la dottrina tedesca in materia di
sterilizzazione e sostiene che tale dottrina s' inscrive in una
tendenza storico-assiologica, che diverge da quella in cui deve
inserirsi il giurista contemporaneo. il problema della
sterilizzazione in quanto alterazione corporale evoca l' art. 13
della costituzione sulla tutela della liberta' personale; secondo l'
a., la possibilita' di disporre in via esclusiva del proprio corpo
comporta come necessario corollario quella di alterarlo, si tratta
cioe' di uno sviluppo logico che non puo' arrestarsi di fronte al
concetto di integrita' fisica; per cui il diritto alla liberta'
personale ricomprende la facolta' di alterare il proprio corpo.
contro tali affermazioni sembrerebbe ostare l' art. 32 della
costituzione che proclama il diritto alla salute, ma l' a. dimostra
che tale norma non contiene alcun riferimento al concetto di dovere
(alla salute) a differenza di quanto la costituzione ha fatto per
altre situazioni giuridiche (come il dovere al lavoro). secondo l' a.
quindi la possibilita' di sottoporsi a sterilizzazione volontaria non
solo e' lecita ma e' anche protetta dall' art. 13 della costituzione.
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| art. 13 cost.
art. 32 cost.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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