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| IDG791200267 | |
| 79.12.00267 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| piraino andrea
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| per una critica dei cosiddetti "livelli di governo sub-regionale"
nell' ipotesi di riordinamento degli enti locali in sicilia
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| Amministrare, (1978), fasc. 4, pag. 484-506
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d03220; d1420
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| in seguito al mutamento della realta' sociale anche la comunita' che
faceva perno sul comune ha perduto la sua funzione originaria. la
dissoluzione della vita comunitaria non e' stata pero' compensata da
un adeguamento delle strutture comunali, che hanno invece portato
all' aumento di enti privi di effettivi rapporti con la comunita'
locale e a una rivalutazione della provincia. lo statuto siciliano
aveva invece recepito tali esigenze, prevedendo l' abolizione delle
province e un ordinamento basato essenzialmente sui comuni e su
consorzi comunali con funzioni di programmazione e di coordinamento.
in realta' i consorzi sono divenuti punti di decentramento della
regione, ristabilendo un grado intermedio tra regione e comuni.
occorre al contrario realizzare una maggiore partecipazione popolare
alla vita della comunita', una "democrazia comunitaria", sia nella
fase di amministrazione attiva che in quella di controllo.
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| Centro diretto da I. Ciampi D'Elia - IDG Firenze
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