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| IDG790601789 | |
| 79.06.01789 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| annunziata michele
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| i reati edilizi previsti dalla "legge bucalossi" nelle prime
applicazioni giurisprudenziali
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| Temi, an. 33 (1978), fasc. 5-6, pag. 521-524
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d540
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| l' a. osserva che le prime applicazioni che la legge bucalossi ha
registrato sono scaturite da casi di costruzioni abusive portati all'
esame dei pretori. riferendosi alla legge in questione l' a. rileva
che l' art. 17 ha inasprito soltanto le pene pecuniarie, mentre in
sede di discussione del disegno di legge, allo scopo di reprimere
piu' incisivamente il fenomeno dell' abusivismo, era stato proposto
anche un inasprimento della pena detentiva. l' a. inoltre, pur
constatando che le figure di reato restano sostanzialmente quelle
previste dal precedente art. 41 della legge urbanistica del 1942,
pone in rilievo il fatto che la nuova legge ha parlato, accanto alle
ipotesi di lavori svolti senza concessione, o in parziale difformita'
da questa, anche di lavori compiuti in totale difformita' dalla
concessione. l' a. riporta poi una serie di decisioni pretorili in
materia, e conclude riferendo un intervento del consiglio di stato il
quale ha ritenuto che la licenza edilizia sia necessaria anche per le
case prefabbricate perche' queste, indipendentemente dal sistema di
ancoraggio al suolo, non possono considerarsi manufatti precari o
provvisori.
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| l. 28 gennaio 1977, n. 10
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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