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| IDG790601826 | |
| 79.06.01826 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pellicano' aldo
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| l' astrazione causale nella ideologia dello scambio
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| nota a cass. 21 giugno 1965, n. 1299
cass. 2 dicembre 1974, n. 3929
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 31 (1977), fasc. 2, pag. 855-863
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d30601
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| l' a. prende lo spunto dalle due sentenze citate in epigrafe per
svolgere brevi note circa una possibile concezione materialmente
astratta della causa nel rapporto di scambio, cioe' astrazione dello
scambio dalla sua causa. l' a. rileva che per il nostro codice la
causa individua interessi di natura pubblicistica, ed in quanto
funzione economico-sociale si pone come momento di effettivo
controllo dell' autonomia delle parti; da qui' la mancata rilevanza
dell' astrazione causale per il nostro ordinamento risponde all'
esigenza di guidare lo sviluppo produttivo secondo parametri
precostituiti. passando all' esame delle due sentenze, l' a. osserva
che entrambe non hanno ammesso la rilevanza dei negozi astratti nella
causa, cionondimeno la cassazione lascia intravedere la possibilita'
di un negozio che prescinde dalla menzione esplicita o implicita
della causa. conclusivamente per l' a. il vero problema non e' quello
di ammettere o meno la possibilita' dell' astrazione dal rapporto
fondamentale, quanto di vedere se sia possibile operare un'
astrazione da cio' che viene definito come "funzione
economico-sociale"; su questo terreno pero' le due sentenze non
concedono spazio alcuno.
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| art. 1322 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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