Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


129850
IDG790601838
79.06.01838 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
criscuoli giovanni
"cinture di sicurezza" e responsabilita' civile: un confronto ed una prospettiva per l' art. 1227, comma 1, c.c.
Riv. trim. dir. proc. civ., an. 31 (1977), fasc. 2, pag. 504-551
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d30717; d95211
l' a. pone in evidenza come il problema di cui intende occuparsi abbia avuto in inghilterra un' elaborazione normativo-giurisprudenziale contrastante, che solo un recente intervento della "court of appeal" ha potuto risolvere. espone pertanto i termini del contrappunto giurisprudenziale secondo lo sviluppo cronologico dei c.d. "seat-belt cases", e la netta risposta data dalla corte al problema della responsabilita' di chi non indossi la cintura, dando anche una dimensione nuova al contenuto normativo della legge relativa alla "contributory negligence", o colpa contributiva (act 1975). l' a. ritiene a questo punto necessario l' aggancio, con un po' di storia, della nuova regola giudiziaria alla legge generale sulla "contributory negligence", illustrando le varie argomentazioni del dibattito. passando da queste riflessioni sull' esperienza inglese a guardare cosa succede in casa nostra, l' a. rileva che da noi si segna il passo; tuttavia ritiene che puntando sull' art. 1227 comma 1 c.c. si possa accogliere una soluzione analoga a quella inglese. si sofferma infine ad esaminare i problemi connessi all' individuazione del fatto colposo del danneggiato, facendo anche riferimenti al trattamento della responsabilita' dell' incapace.
art. 1227 c.c. law reform (contributory negligence) act 1945 (gran bretagna)
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati