| 129855 | |
| IDG790601843 | |
| 79.06.01843 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| zunarelli stefano
| |
| l' art. 26 par. 2 della convenzione di varsavia e il risarcimento dei
danni da avaria derivante da ritardo
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cour d' appel de paris 7 luglio 1978
| |
| Dir. maritt., s. 3, an. 81 (1979), fasc. 2, pag. 268-275
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d93435
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. analizza il modo in cui la corte affronta il problema dell'
interpretazione dell' art. 26, par. 2, della convenzione di varsavia,
modificati dal successivo protocollo dell' aia, ed esprime delle
perplessita' sull' affermazione dei giudici secondo i quali il piu'
ampio termine di decadenza previsto per i danni da ritardo deve
essere esteso alle richieste per il risarcimento dei danni da avaria
ad esso connesso. egli ritiene invece che nell' ipotesi di avaria
della merce derivante da ritardo il caricatore o il ricevitore sia
titolare di due azioni distinte: una per i danni dovuti alla
riconsegna del carico in stato di deterioramento; l' altra per quelli
derivanti dall' intempestivita' nell' esecuzione del trasporto. tali
azioni dovrebbero essere, secondo l' a., soggette ai due diversi
termini di decadenza previsti dall' art. 26, par. 2 della convenzione
di varsavia.
| |
| | |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |