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| IDG790601892 | |
| 79.06.01892 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| d' harmant francois antonio
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| la sicurezza del lavoro nella riforma sanitaria: alcune
considerazioni generali
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| Dir. lav., an. 53 (1979), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 261-272
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| d777
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| l' a., prefiggendosi lo scopo di individuare i tratti fondamentali
del nuovo ordinamento prevenzionistico, prende in esame i diversi
articoli della legge n. 833 del 1978. innanzitutto egli nota che il
compito della sicurezza del lavoro e' attribuito al servizio
sanitario nazionale con la partecipazione dei lavoratori e delle loro
organizzazioni; poi rileva che, al fine di assicurare condizioni e
garanzie di salute uniformi a tutto il territorio nazionale, la legge
in esame conferisce al governo la delega ad emanare un testo unico in
materia di sicurezza del lavoro. l' a., una volta individuati i
criteri contenuti nella delega, pone l' accento sull' istituzione
dell' istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del
lavoro, ed osserva che con la creazione di questo istituto si
incardinano in un solo organismo una serie di compiti attribuiti a
vari enti pubblici ed organi dello stato. dopo aver elencato ed
esaminato le diverse attribuzioni delle unita' sanitarie locali, l'
a. tenta poi un raffronto fra il nuovo ordinamento e le norme ancora
vigenti. in proposito sottolinea che nell' ordinamento tuttora
vigente sono contenute disposizioni che, prevedendo obblighi
generici, rendono quanto mai incerta la posizione dell' imprenditore
circa i sistemi di sicurezza da introdurre nei luoghi di lavoro.
inoltre ricorda che si e' andata sviluppando nel tempo una
contrattazione collettiva nazionale la quale ha sostituito la vecchia
concezione della monetizzazione del rischio con quella della
predisposizione dei mezzi di prevenzione. infine, rilevato lo
spostamento di competenze in materia di vigilanza sull' applicazione
delle norme che disciplineranno la sicurezza del lavoro, l' a.
conclude l' esame delle disposizioni prevenzionistiche contenute
nella legge n. 833 del 1978, ponendo in risalto la distinzione tra la
potesta' legislativa rimasta allo stato, e la funzione amministrativa
delegata agli organi locali degli enti regionali.
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| l. 23 dicembre 1978, n. 833
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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