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| IDG790601990 | |
| 79.06.01990 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| farneti antonio
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| il minimo indennizzabile nelle malattie professionali dopo una
recente sentenza della corte costituzionale
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| Sicur. soc., an. 32 (1977), fasc. 4, pag. 348-354
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| d701
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| l' a. riporta le argomentazioni attraverso cui la corte
costituzionale nel 1977 afferma come la diversita' eziologica fra
infortunio e malattia professionale, data l' identita' della
situazione conseguente (invalidita'), non infirmi l' identita' della
tutela dovuta dall' inail: con cio' segnando un passo avanti rispetto
ad altra sentenza, del 1974, sulla costituzionalita' del sistema
tabellare rigido, e confermando la inesistenza di giustificazioni di
qualsiasi genere alla disciplina delle malattie professionali
mediante tabelle tassative. favorevoli per i lavoratori assicurati
gli effetti di tale orientamento: hanno acquisito il diritto alla
rendita tecnopatici la cui compromissione funzionale non raggiungeva
il 21%; a parita' di quadro clinico, si potranno costituire rendite
su tassi di invalidita' inferiore. segue una piu' dettagliata analisi
di cio' che cambiera' a seconda delle diverse specie di tecnopatia.
in sintesi comunque, la prospettiva e' quella di un regime di
maggiore equita' nella protezione assicurativa dell' invalidita'
permanente legata a cause di lavoro.
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| c. cost. 30 maggio 1977, n. 93
c. cost. 4 luglio 1974, n. 206
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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