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| IDG790601994 | |
| 79.06.01994 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| zangani pietro
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| le bronco-pneumopatie croniche professionali nel settore industriale:
aspetti medico-legali
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| relazione svolta al corso centrale monografico di aggiornamento
organizzato dal patronato acli per i direttori provinciali dell'
ente, fregene, 22-27 novembre 1976
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| Sicur. soc., an. 32 (1977), fasc. 4, pag. 394-401
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d7011
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| l' a. commenta i tre piu' recenti provvedimenti in materia. nel primo
(del 1973) si elenca un gruppo di malattie professionali (provocate
dall' inalazione di sostanze ed agenti non compresi sotto altra voce)
che devono essere denunciate da ogni medico che ne riscontri la
presenza all' ispettorato del lavoro competente per territorio:
elenco multiforme e incisivo. il secondo provvedimento (del 1975)
contiene la "nuova tabella delle malattie professionali", per i
settori industriale e agricolo. a fronte della mancata menzione di
talune tecnopatie, si riscontra quella di altre ignorate in passato e
di non poca importanza medico-assicurativa, che fanno rilevare il
notevole progresso normativo compiuto. permane pero' il difetto di
fondo di costituire una "lista" tassativa e vincolante, sistema che
offre si' il vantaggio di esonerare gli interessati da oneri
probatori in contraddittorio con l' inail, ma che pure si esige,
secondo la corte costituzionale, venga accompagnato dalla
possibilita' dei lavoratori di provare l' eziologia professionale di
una malattia non contemplata. del terzo provvedimento (del 1975),
disciplinante silicosi e asbetosi, l' a. evidenzia i vari pregi
(abrogazione della "diagnosi di diritto"; se necessario, revisione
ogni due anni della tabella delle lavorazioni con assicurazione
obbligatoria contro silicosi e asbestosi; abrogazione di una norma
sull' accertamento in concreto della potenzialita' pneumoconiogena
anche per le lavorazioni tassativamente elencate), pur menzionandone
anche le persistenti lacune. secondo l' a. tuttavia prevalgono le
innovazioni positive, soprattutto quella dell' obbligo di prestazione
"anche nei casi di morte derivata da silicosi, o da asbestosi,
associate ad altre forme morbose dell' apparato respiratorio o
cardiocircolatorio".
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| d.m. 18 aprile 1973
d.p.r. 9 giugno 1975, n. 482
l. 27 dicembre 1975, n. 780
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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