| 130164 | |
| IDG790602089 | |
| 79.06.02089 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| morelli mario rosario
| |
| l' efficacia esecutiva del dispositivo di condanna nel processo del
lavoro, in rapporto al successivo deposito della motivazione
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cass. sez. un. 9 marzo 1979, n. 1464
| |
| Giust. civ., an. 29 (1979), fasc. 10, pt. 1, pag. 1771-1773
| |
| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
| |
| d760; d4170
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| con la sentenza annotata la cassazione affronta il tema gia'
dibattuto a lungo in dottrina relativo ai limiti temporali dell'
efficacia esecutiva del dispositivo della sentenza di condanna emessa
a favore del lavoratore per crediti previsti dall' art. 409 c.p.c..
il capoverso dell' art. 431 dispone che all' esecuzione si puo'
procedere anche con la sola copia del dispositivo "in pendenza del
termine per il deposito della sentenza". tale espressione deve essere
intesa, ove non si voglia attribuire ad essa una portata
sanzionatoria, nel senso che l' art. 431 fonda l' incondizionale
valenza esecutiva del dispositivo (dal momento stesso della sua
lettura e cioe') gia' prima del deposito della sentenza ma non
subordinatamente a questo.
| |
| art. 431 c.p.c.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |