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| IDG790601705 | |
| 79.06.01705 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| navarra giuseppe
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| l' articolo 17 del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 635
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| Riv. not., an. 31 (1977), fasc. 5, pt. 3, pag. 1055-1060
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d30830
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| l' a. si sofferma ad esaminare quanto disposto dal primo comma dell'
art. 17 del d.p.r. n. 635 del 1972, diretto a colpire con pena
pecuniaria il ritardo nella richiesta di trascrizione di un atto,
gia' sanzionato sotto il profilo civilistico dall' art. 2671 c.c.; e
critica la formulazione e l' interpretazione ministeriale di tale
norma, che assoggetta ad uguale e drastica sanzione sia l' ipotesi
del semplice ritardo che quella di omissione della trascrizione. l'
a. esamina quindi se tale uguaglianza sia stata voluta anche dal
legislatore, rilevando come sia numerosa la casistica in materia
fiscale di norme in cui omissione e ritardo non coincidano. conclude
sostenendo che il comma 1 dell' art. 17 citato riguarda solo la vera
e propria omissione di trascrizione, mentre nell' ipotesi di tardiva
richiesta di trascrizione si renda applicabile la piu' tenue sanzione
contemplata dal comma 5 dello stesso articolo.
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| art. 17 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 635
art. 2671 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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