| 130479 | |
| IDG791000394 | |
| 79.10.00394 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| redazione
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| nota a cass. sez. i 9 marzo 1979, n. 1479
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| Rass. trib., an. 21 (1979), fasc. 4-5, pt. 2, pag. 115-116
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| d2175; d21719; d21717; d21718
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| commentando la decisione con cui la cassazione ha affermato l'
insussistenza dell' obbligo di ripetere la comunicazione alle parti
nel caso di differimento dell' udienza davanti alla commissione
centrale, l' a. osserva che nel caso di giudizio davanti alle
commissioni di i e ii grado tale obbligo sussiste nel caso di rinvio
dell' udienza, non nel caso di rinvio della decisione. circa l'
affermazione giurisprudenziale secondo cui il numero minimo di voti
favorevoli necessari per la validita' delle decisioni delle
commissioni tributarie va correlato al numero richiesto perche' la
decisione possa essere adottata e non al numero complessivo di cui e'
composta istituzionalmente ogni sezione, l' a. sostiene che tale
principio e' tuttora vigente e deve ritenersi valido anche se la
composizione numerica delle sezioni e' diversa.
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| art. 19 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636
art. 46 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636
art. 18 comma 4 r.d. 8 luglio 1937, n. 1516
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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