| 130639 | |
| IDG791100019 | |
| 79.11.00019 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| paone pasquale
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| primato del diritto comunitario e disapplicazione del diritto degli
stati membri
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| Riv. dir. intern., vol. 61, (1978), fasc. 3, pag. 429-468
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d87009
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| dal principio di preminenza del diritto comunitario sul diritto
nazionale segue sul piano processuale il potere-dovere del giudice di
disapplicare la norma nazionale successiva contrastante con una norma
comunitaria. l' ordinamento comunitario e' un settore speciale dell'
ordinamento internazionale, che considera lo stato come ente che
svolge una funzione necessaria per lo sviluppo e la stabilita' dei
rapporti sociali ed economici. il legislatore nazionale non e' tenuto
ad emanare norme conformi a quelle comunitarie, con la conseguenza
che la legge opera tutte le volte che la questione del suo contrasto
con una norma comunitaria non sbocca in un processo. non si puo'
pertanto condividere l' orientamento espresso dalla corte di
giustizia delle comunita' europee nel senso di negare la liberta'
dello stato-legislatore; non si puo' nemmeno accogliere l' indirizzo
della corte costituzionale nel senso che esista un limite di
costituzionalita' delle leggi in relazione al diritto comunitario.
solo lo stato-giudice e' vincolato a decidere sulla base del diritto
comunitario.
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| art. 11 cost.
cgce 9 marzo 1978 (causa 106/77)
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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