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Documento


130644
IDG790100031
79.01.00031 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
volterra edoardo
l' acquisto della patria potestas alla morte del paterfamilias
BIDR, s. 3, vol. 18, (1976), pag. 193-250
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
s1141; s1143; s1145
l' a. affronta due problemi centrali in tema di condizione delle persone. prima di tutto, la questione se la patria potestas che il filius familias divenuto sui iuris alla morte del pater familias acquista sul proprio figlio, nepos del defunto, sorga alla morte dell' avo oppure sia gia' latente durante la sua vita. in secondo luogo, la condizione giuridica della moglie in manu. quanto al primo punto, l' a. osserva che l' istituto della patria potestas e' collegato alla discendenza legittima, vera o fittizia, tra cittadini romani. quindi, alla morte del pater familias, la sua costituzione in capo ai filii sui iuris deve qualificarsi come costituzione ipso iure di un diritto, disposta dall' ordinamento giuridico statuale in conseguenza del semplice legame di legittimita', e non come acquisto traslativo di un diritto. quanto al secondo punto, l' a. rileva che la moglie in manu mariti si trova nella stessa condizione dei discendenti legittimi; infatti e' tenuta "loco filiae". il termine filia esprime in questo caso un rapporto di discendenza fittizia e, grazie ad esso, la donna entra nella familia del marito quale nata legittima e ricade sotto la patria potestas del pater familias. alla morte del pater anche alla moglie in manu si applicano quindi i principi previsti per i discendenti di secondo grado.
gai. 1.55 d. 1.6.4. gai. 1.99 gai. 1.134 gai. 1.127 1. 1.12 d. 1.7.6 b. 28.2.23 d. 37.4.8.7 d. 37.8.1.9 d. 37.4.1.7 d. 38.6.1.6 d. 34.3.3.1 gai. 1.3 gai. 1.114 gai. 3.14 gai. 2.139 i. 1.12.6 d. 23.2.2 c. 5.4.2 c. 5.4.5 c. 5.4.7 c. 5.4.12 c. 5.4.25
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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