| 130649 | |
| IDG790100036 | |
| 79.01.00036 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| spinelli lorenzo
| |
| l' avvocato nel processo matrimoniale canonico
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Arch. giur., vol. 190, (1976), fasc. 1, pag. 3-20
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d9244
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. individua come esigenze tipiche del patrocinatore legale nelle
cause in questione la dignita' e la liberta' di azione collegate ai
requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per l' esercizio della
funzione. tra questi requisiti emergono la integra fama e la qualita'
di giurisperito. il codex fissa chiaramente il ruolo dell' avvocato.
egli e' il consigliere di una delle parti in causa e non ha poteri di
carattere pubblico, come il promotore di giustizia e il difensore del
vincolo. in prospettiva e' auspicabile che tale disparita' di
posizione possa essere ridimensionata tramite norme volte ad una
tutela piu' efficace delle parti e di quanti operano comunque nel
processo. tale equiparazione tra i vari soggetti del processo si e'
avuta con le "norme speciali" concesse nel 1970 alla conferenza
episcopale usa, ma non si ritrova poi nel "motu proprio "causas
matrimoniales"" del 1971. nel "motu proprio" le funzioni del patrono
appaiono assai ristrette, soprattutto riguardo all' appello e ai casi
speciali.
| |
| can. 1014 c. iur. can.
can. 1655 c. iur. can.
can. 1656 c. iur. can.
istruzione "provida mater" 1936
can. 1654 c. iur. can.
can. 2256 c. iur. can.
can. 2263 c. iur. can.
rescritto norme speciali 28 aprile 1970
motu proprio paolo vi "causas matrimoniales" 28 marzo 1971
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |