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Documento


130693
IDG800601007
80.06.01007 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
granelli antonio emanuele
imposizioni dei plusvalori e principi costituzionali
nota a c. cost. 8 novembre 1979, n. 126
Giur. it., an. 132 (1980), fasc. 3, pt. 1a, pag. 353-356
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d2405; d04411
l' a. afferma che la sentenza annotata assolve parzialmente dal sospetto di illegittimita' costituzionale l' imposta sui plusvalori immobiliari. secondo la corte costituzionale, la considerazione del "fattore inflattivo" non puo' considerarsi di per se' fattore rilevante, rientrando esso piuttosto nell' ambito delle "scelte politiche, riservate alla discrezionalita' del potere legislativo". l' a. rileva che la corte costituzionale, nel trarre da tale incontestabile premessa, la conclusione della legittimita' della imposizione dei plusvalori inflazionistici, omette di armonizzare il principio, per cui "spetta al legislatore di valutare quando e come si debba tener conto della svalutazione monetaria", con quello della coerente attuazione del criterio prescelto, "mediante una disciplina normativa inidonea al conseguimento del fine voluto". l' a. condivide le considerazioni che hanno indotto la corte a dichiarare l' incostituzionalita' della detrazione percentuale in ragione d' anno, e particolarmente interessanti gli sembrano i rilievi circa la natura giuridica dell' invim e circa la conseguente rilevanza che la durata del periodo incrementativo viene ad assumere rispetto alla curva della progressivita' del tributo.
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 3 cost. art. 53 cost.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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