| 130713 | |
| IDG800601073 | |
| 80.06.01073 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| franzosi mario
| |
| importazioni in violazione di brevetto americano: la tutela del
tariff act
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Riv. dir. ind., an. 28 (1979), fasc. 3, pt. 1, pag. 36-9375
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d95231
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| la sezione 337 dello united states trade act ha lo scopo di tutelare
le industrie americane da atti di violazione di brevetto e di
concorrenza sleale. l' a. esamina la procedura seguita dalla sezione,
che interviene dopo che sia stato presentato un ricorso da parte di
chi lamenta a suo danno attivita' sleali. la sezione 337 e' stata
utilizzata per estendere la tutela dei brevetti americani colpendo le
importazioni di prodotti fabbricati all' estero secondo procedimenti
brevettati in usa. il tariff act rappresenta un' estensione dei
diritti concessi dal patent act, colpendo atti che pur non
costituendo violazione del brevetto, incidono sulla sfera di
interessi connessi alla titolarita' del brevetto. il tariff act
interviene a tutelare l' industria statunitense, solo quando questa
e' operante in modo efficiente ed economico, e non e' sufficiente l'
atto sleale a sollevare la tutela, ma occorre che vi sia pregiudizio
sostanziale per l' industria, potendo bastare anche la potenzialita'
di danno. il tariff act inoltre condanna anche le importazioni che
ostacolino lo stabilimento di un' industria nazionale.
| |
| | |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |