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130850
IDG801000111
80.10.00111 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
durante mario
proroga dei termini di prescrizione e decadenza in materia di imposte indirette per lo sciopero del personale degli uffici registro nei giorni 29 e 30 giugno 1978. possibili vizi di legittimita' del decreto che dichiara l' irregolare funzionamento degli uffici
Riv. leg. fisc., an. 74 (1979), fasc. 11-12, pag. 2043-2048
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d231; d1100; d1101; d12061; d14103; d7134
l' a. osserva che, oltre all' esigenza della certezza delle situazioni giuridiche tutelata dalle norme che vincolano a termini di prescrizione e decadenza i comportamenti del soggetto attivo e del soggetto passivo del rapporto tributario, vi e' l' esigenza di disciplinare i casi in cui il mancato rispetto dei termini ha luogo per causa non imputabile ad uno dei soggetti del rapporto. con legge n. 770 del 1961 il legislatore ha disposto che i termini scadenti nei giorni di sciopero del personale degli uffici finanziari sono prorogati per entrambe le parti fino al x giorno successivo alla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del decreto ministeriale che dichiara l' irregolare funzionamento degli uffici; con le modifiche apportate dalla legge n. 576 del 1975 e' stato precisato che sono prorogati non solo i termini scadenti nei giorni di sciopero, ma anche quelli scadenti nel periodo tra la fine dello sciopero ed il giorno della pubblicazione del predetto decreto. considerando lo sciopero del personale degli uffici del registro dei giorni 29 e 30 giugno 1978 (scadenza dei termini di prescrizione e decadenza gia' precedentemente prorogati da una lunga serie di provvedimenti legislativi), l' a. osserva che a distanza di ben 16 mesi dall' effettuazione dello sciopero non era stato ancora pubblicato il decreto ministeriale che accerta e dichiara l' irregolare funzionamento degli uffici, con la conseguenza che si e' verificata un' ulteriore proroga mediante un atto amministrativo e non mediante legge sia dei termini che scadevano il 30 giugno 1978 sia di quelli scadenti tra il i luglio 1978 e la data di pubblicazione del decreto. secondo l' a. il decreto ministeriale da emanarsi in materia e' annullabile per illegittimita', essendo viziato da eccesso di potere: nella fattispecie infatti il ministero delle finanze ha mostrato di voler realizzare con l' emanazione del decreto in questione uno scopo (proroga discrezionale dei termini di prescrizione e decadenza) che non e' quello proprio del decreto stesso (tempestiva regolamentazione delle situazioni irregolari dovute a sciopero).
l. 28 luglio 1961, n. 770 art. 18 l. 2 dicembre 1975, n. 576
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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