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Documento


131434
IDG800900412
80.09.00412 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
albamonte adalberto
riflessioni in tema di delitto di omissione o rifiuto di atti d' uffici, in relazione a proposte innovative della norma penale prevista dall' art. 328 del cod. pen.
nota a cass. sez. vi pen. 13 giugno 1975, n. 6479
Riv. pen., an. 102 (1976), fasc. 5, pag. 602-606
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d51114
l' a. rileva la difficile determinazione dell' elemento psicologico del reato di omissione o rifiuto di atti d' ufficio. registra la proposta di legge tendente a modificare il testo dell' art. 328 c.p.. pur approvando le motivazioni della proposta, preferisce il testo vigente e ne propone una particolare interpretazione, identificando l' elemento soggettivo con la volonta' e consapevolezza del pubblico ufficiale di compiere l' omissione indebitamente. attribuisce, infine, all' indebita omissione il significato di illegittima.
art. 328 c.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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