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| IDG801000209 | |
| 80.10.00209 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| redazione
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| nota a ris. min. finanze 21 dicembre 1979, n. 363705
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| Rass. trib., an. 23 (1980), fasc. 1-2, pt. 3, pag. 90-91
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| d23153; d23154
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| nell' esprimere il proprio dissenso dall' orientamento ministeriale
secondo cui l' esclusione dal computo della base imponibile prevista
dall' art. 15, n. 2, del decreto sull' iva per le cessioni effetuate
a titolo di sconto, premio od abbuono riguarda anche i beni la cui
produzione od il cui commercio non rientra nell' attivita' propria
dell' impresa che li cede al predetto titolo, l' a. osserva, a
confronto della sua tesi, che l' obbligo di indicare in fattura anche
beni ceduti a titolo di sconto che non concorrono alla formazione
della base imponibile dovrebbe intendersi riferito ai soli beni che
rientrano nell' abituale produzione o commercio dell' impresa
cedente. (sempreche' ceduti in conformita' alle originarie condizioni
contrattuali e soggetti ad aliquota non piu' elevata di quella
relativa ai beni cui lo sconto si riferisce).
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| art. 15 n. 2 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
art. 21 n. 4 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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