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| IDG801000233 | |
| 80.10.00233 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| mando' giancarlo
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| iva. note minime sull' u.c. dell' art. 48 del d.p.r. 26 ottobre 1972,
n. 633, sost. dal d.p.r. 29 gennaio 1979, n. 24
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| Boll. trib., an. 47 (1980), fasc. 5 (15 marzo), pag. 350-354
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| d23156
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| l' a. esaminando la disposizione in oggetto, osserva in via
preliminare che presupposto della dichiarazione di non debenza della
pena pecuniaria per la violazione accertata e' l' obiettiva
incertezza sulla portata e ambito di applicazione delle norme, cui la
violazione si riferisce. l' a. rileva che il potere in oggetto
compete anche alla commissione tributaria centrale ed alla corte di
appello, oltre che alle commissioni tributarie di primo e secondo
grado; organi che debbono dichiarare la non debenza della sanzione,
esclusa qualsiasi valutazione di opportunita', una volta accertata l'
incertezza di cui trattasi. l' a. procede, quindi, ad esaminare la
natura giuridica della disposizione in oggetto con le norme che
prevedono la riduzione della pena pecuniaria.
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| art. 48 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
art. 51 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
art. 58 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
d.p.r. 29 gennaio 1979, n. 24
d.p.r. 31 marzo 1979, n. 94
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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