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| IDG800700088 | |
| 80.07.00088 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| palermo antonio
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| prelazione e terreni confinanti
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| Giur. agr. it., an. 27 (1980), fasc. 1, pt. 1, pag. 7-17
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d91612
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| l' a. sottolinea l' importanza della prelazione agraria ai fini del
riordinamento della proprieta' fondiaria. illustra la disciplina
della prelazione a favore del confinante. esaminata la nozione di
terreno confinante, si sofferma sugli aventi diritto alla prelazione,
con particolare riguardo alle cooperative ed alle varie ipotesi di
contitolarita' del diritto. accenna alla prelazione dei coeredi ed
alla fattispecie di cui ai commi 3 e 10 art. 8 legge n. 590 del 1965.
si sofferma poi sulle limitazioni poste dalla legge al diritto del
coltivatore insediato sul fondo a titolo contrattuale o nel caso di
acquisto da parte di enti di sviluppo o della cassa per la proprieta'
contadina, ponendo in rilievo, in tale ultima ipotesi, la prevalenza
dell' interesse generale collettivo su quello particolare del
coltivatore. esamina quindi la situazione del proprietario come
soggetto passivo della prelazione, sottolineando i limiti posti al
suo potere di disposizione. illustra infine la disciplina che attiene
agli obblighi di notificazione posti a suo carico, con particolare
riferimento all' ipotesi di una pluralita' di soggetti aventi diritto
alla prelazione. ritiene che, indipendentemente dai rapporti correnti
tra tali soggetti, l' obbligo di notifica sussista, per il
proprietario, nei confronti di tutti.
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| art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
l. 14 agosto 1971, n. 817
art. 732 c.c.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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