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131738
IDG800700091
80.07.00091 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
di salvo eduardo
prime considerazioni sull' invim a seguito della sentenza della corte costituzionale n. 126 del 1979
nota a c. cost. 8 novembre 1979, n. 126
Giur. agr. it., an. 27 (1980), fasc. 1, pt. 2, pag. 32-38
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d2405
l' a. espone i vari motivi di illegittimita' dell' imposta esaminati dalla corte ed illustra i principi affermati in materia nella decisione, con rilievi critici specie per quanto concerne la progressivita' delle aliquote che ritiene tuttora priva di collegamento con la concreta capacita' contributiva del soggetto. illustra poi il nuovo meccanismo introdotto dal legislatore a seguito della pronuncia di illegittimita'. pone in evidenza la maggiore incidenza dell' imposta sulle imprese di costruzione ed il piu' oneroso trattamento dei trasferimenti mortis causa rispetto a quelli tra vivi che, a suo avviso, potrebbe dar luogo a nuove questioni di incostituzionalita'. ritiene l' esigenza di correzioni per eliminare alcune incongruenze nel meccanismo di tassazione. accenna poi ai problemi relativi alla disciplina transitoria, con riferimento alla nozione di rapporti non ancora definiti ed agli effetti del ricorso alle commissioni tributarie contro l' accertamento di maggior valore. conclude osservando come, per le attuali caratteristiche dell' imposta, appaia giustificata l' opinione che essa costituisca un doppione dell' imposta di registro.
art. 8 l. 16 dicembre 1977, n. 904 art. 6 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 14 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 15 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 2 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 4 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 7 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643 art. 53 cost. d.l. 12 novembre 1979, n. 571
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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