| dopo un capitolo introduttivo, mirante a ribadire la persistente
attualita' del tema, anche con riferimento all' emergere dei "nuovi"
problemi della tutela dei c.d. interessi collettivi, l' a. dell'
opera recensita passa a delineare la "storia" del litisconsorzio
necessario, soprattutto nella elaborazione dottrinale anteriore al
codice vigente. segue la parte centrale del volume in cui l' a.
dapprima procede alla ricostruzione della disciplina processuale
dell' istituto, per venire poi a precisare l' ambito di applicazione
dell' art. 102 c.p.c., esaminando separatamente le ipotesi
tradizionalmente considerate come rapporti unici con pluralita' di
parti, e poi il litisconsorzio in quelle che vengono denominate
situazioni giuridiche complesse. l' accurata analisi trova la sua
conclusione in alcune pagine di sintesi, nelle quali costantino tira
per cosi' per dire le fila della sua lunga ricerca, con notevoli
osservazioni sulla "utilita'" della sentenza e con qualche
interessante prospettazione de jure condendo. l' ultimo capitolo,
infine, e' dedicato alla legittimazione ad agire e contraddire nelle
situazioni sostanziali plurisoggettive, con osservazioni di rilievo
sui rapporti tra litisconsorzio necessario e opposizione di terzo
revocatoria e ordinaria, sull' efficacia ultra partes della sentenza,
nonche' in tema di interessi collettivi.
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