| 131760 | |
| IDG800900480 | |
| 80.09.00480 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| allorio enzio
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| questioni in tema di decreto di trasferimento nell' esecuzione
forzata immobiliare
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| nota a trib. massa 29 marzo 1978
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| Riv. dir. proc., s. 2, an. 35 (1980), fasc. 1, pag. 182-217
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d43425; d4380
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| premesso che l' annotata sentenza presenta spunti interessanti,
particolarmente per quanto concerne il processo di esecuzione
forzata, l' a. commenta, alla luce della dottrina e della
giurisprudenza, i vari punti della pronuncia concernenti la
tempestivita' della proposta opposizione agli atti esecutivi, la
nullita' e la giuridica inesistenza del decreto di trasferimento ex
art. 586 c.p.c. e le conseguenze giuridiche della eventuale mancata
audizione (di cui all' art. 590 c.p.c.) del debitore esecutato fra
un' asta andata deserta e la fissazione di quella successiva. in
definitiva, quindi, pur con i margini d' incertezza e di dubbio
residuale sempre implicati da ogni questione controversa, allorio
approva, nel suo insieme, la decisione del tribunale di massa, la cui
formulazione in tono abbastanza sintetico non toglie che i problemi
affrontati siano vastissimi e di cospicuo momento.
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| art. 586 c.p.c.
art. 590 c.p.c.
art. 591 c.p.c.
art. 617 c.p.c.
art. 2929 c.c.
r.d. 30 gennaio 1941, n. 12
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