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131770
IDG801200043
80.12.00043 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
endrici giovanna
parlamento e partecipazioni statali: nuove prospettive e vecchi problemi
Riv. trim. dir. proc. civ., an. 32 (1978), fasc. 3, pag. 1233-1257
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d18105; d021151
con la legge 22 agosto 1977, n. 675, si sono recepite le proposte di un nuovo rapporto tra parlamento e partecipazioni statali, rivalutando il ruolo parlamentare di indirizzo e di controllo. in particolare si e' introdotto un meccanismo di finalizzazione dei fondi di dotazione, collegando l' erogazione di tali fondi ai programmi pluriennali degli enti, e si e' istituita una commissione bicamerale di vigilanza sul sistema delle partecipazioni statali. con la legge 24 gennaio 1978, n. 14, e' stato inoltre istituito il controllo parlamentare sulle nomine dei vertici degli enti pubblici. l' a. rileva l' importanza di questa valorizzazione del ruolo del parlamento, ma osserva che la nuova normativa ha in realta' accolto solo parzialmente i progetti originari in materia. occorre inoltre cercare collegamenti diretti tra parlamento e altri organismi, come la corte dei conti e la consob, in modo da fornire alle camere delle informazioni che non prevengano esclusivamente da fonti governative.
l. 22 agosto 1977, n. 675 l. 24 gennaio 1978, n. 14
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