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131903
IDG800800177
80.08.00177 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ciaurro gian franco
dissenso e governabilita'
Nuovi studi pol., an. 9 (1979), fasc. 2, pag. 11-16
d04301; d0211
l' a. rileva che le elezioni del giugno 1979 hanno evidenziato due aspetti allarmanti della situazione politica italiana: la crescente difficolta' di espressione del dissenso e la sempre minore governabilita' del sistema. il dissenso non e' riuscito ad organizzarsi istituzionalmente per la mancanza di una vera opposizione; la minore governabilita' e' derivata dall' aver attribuito un maggior numero di voti ai piccoli partiti d' opinione che esternamente o internamente all' area di governo avevano cercato di svolgere un ruolo di sostanziale opposizione nei confronti del compromesso tra dc e pci. l' a. ritiene indispensabile intervenire sul metodo elettorale proporzionale vigente. l' alternativa potrebbe essere la formula tedesca, che cerca di congiungere i vantaggi del metodo proporzionale con quelli del metodo maggioritario, o la formula francese che consente un voto ideologico nella prima domenica elettorale, e l' aggregazione delle forze affini nella votazione di ballottaggio.
art. 48 cost. d.p.r. 30 marzo 1957, n. 361 l. 27 febbraio 1958, n. 64
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