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131950
IDG800800240
80.08.00240 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
sandulli aldo m.
pubblico e privato nel sistema radiotelevisivo
Diritto e societa', (1980), fasc. 2, pag. 247-257
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d18322; d18323
evidenziata la natura pubblica dei servizi di radiodiffusione, identificato nell' optimum informativo l' unico fine idoneo a legittimare il monopolio pubblico dei mass-media, riferita l' evoluzione, in materia della giurisprudenza costituzionale, lo scritto rileva aspetti involutivi nella sentenza 202/1976 della corte costituzionale, e ravvisa nella salvaguardia della democrazia dall' affermarsi di posizioni private di preminenza il fine di utilita' generale capace - nell' attuale situazione di "sufficiente disponibilita'" delle frequenze - di giustificare la riserva allo stato delle diffusioni radiotelevisive di scala nazionale. l' attribuzione all' emittenza privata, da parte dello stato, delle frequenze per le trasmissioni locali viene definita come concessione, e vengono indicati i limiti del relativo potere e le garanzie di cui l' esercizio di esso dovrebbe esser circondato.
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