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| IDG800601885 | |
| 80.06.01885 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| maccarone rosario
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| l' "effetto espansivo esterno" della sentenza di riforma: notazioni
in margine all' art. 336, comma 2 c.p.c.
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 34 (1980), fasc. 2, pag. 493-557
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d420
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| l' a. rileva che il precetto normativo di cui al secondo comma dell'
art. 336 c.p.c. individua nel passaggio in giudicato il momento nel
quale si produce l' effetto espansivo esterno, vale a dire il momento
nel quale l' efficacia caducatoria, che accede alla sentenza di
riforma, si propaga dalla sentenza di riforma agli atti e ai
provvedimenti che ne dipendono. come la nozione di dipendenza
meramente genetica appare idonea a riassumere la situazione che si
determina a seguito della emanazione della decisione di riforma,
(vale a dire l' impossibilita' di compiere ulteriori atti o
provvedimenti dipendenti dalla decisione riformata), allo stesso modo
il concetto di dipendenza funzionale piena appare adeguato ad
esprimere la situazione che si produce per effetto della formazione
della cosa giudicata, (vale a dire la caducazione con efficacia ex
tunc degli atti e dei provvedimenti dipendenti dalla pronuncia
riformata).
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| art. 336 comma 2 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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