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| IDG800601915 | |
| 80.06.01915 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| zanetti vitali emidia
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| il mutamento del titolo della separazione
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| Dir. fam., an. 9 (1980), fasc. 1, pt. 2, pag. 264-314
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d30127
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| l' a. sostiene che l' ammissibilita' del mutamento del titolo della
separazione trova la giustificazione ultima e piu' convincente nei
principi generali del nostro ordinamento. la scelta legislativa, che
ha confermato una disciplina differenziata della separazione
giudiziale, a seconda delle cause determinative della
intollerabilita' della convivenza, dimostra da un lato che l'
ordinamento considera ancora meritevole di tutela l' interesse del
coniuge ad ottenere una pronuncia di addebito e, dall' altro, che non
si puo' attribuire una rilevanza mutilata allo status di "coniuge
separato", come figura astratta, autonoma e svincolata dallo status
di "coniuge". poiche' per "mutuo consenso" e' possibile ottenere la
separazione e per "mutuo consenso" e' possibile far venire meno la
stessa, e' consentito dedurre che sia necessaria la volonta' di
entrambe le parti per ottenere l' effetto giuridico completo, ma e'
altresi' consentito dedurre che possa essere sufficiente la volonta'
di una sola delle parti, se basata su presupposti tutelati dal
diritto, per modificare quei rapporti discendenti da uno status
coniugale ancora esistente.
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| art. 156 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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