| l' a. rileva che il fenomeno delle indipendenze africane si e' svolto
in due tempi distinti: il primo che va dal 1956 (o dalla fine del
1951, se si tiene conto della libia) al 1968 e' di gran lunga il piu'
importante per il numero di paesi assurti alla dignita' di stati; il
secondo che va dal 1974 al 1977, e riguarda solo le indipendenze dei
territori gia' amministrati dal portogallo (angola, capo verde,
guinea-bissau, mozambico, s. tome' e principe) e le comore, le
seichelle e gibuti se in alcuni casi e' dato parlare di esistenza e
di corretto funzionamento delle istituzioni politiche, in molti altri
si deve parlare di regimi senza istituzioni politico-costituzionali
adeguate, o di dittature personali che non sono neppure regimi. negli
ultimi cinque anni nuovi drastici interventi, nuovi episodi
destabilizzanti, nuovi conflitti hanno offuscato ancora di piu' il
quadro dell' africa. ad un ulteriore deterioramento dei regimi e
delle istituzioni politiche si e' aggiunto anche un intervento sempre
piu' pesante e preoccupante dall' esterno (si pensi all' angola, al
corno d' africa, alla provincia dello shaba nello zaire).
| |