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| IDG800601789 | |
| 80.06.01789 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| zoppis e.
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| nota a pret. salerno 3 febbraio 1978
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| Sicur. soc., an. 35 (1980), fasc. 2, pag. 305-307
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d70333; d74703
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| nella sentenza annotata si afferma che in caso di preavviso di
licenziamento non lavorato e con accettazione dell' indennita'
sostitutiva da parte del lavoratore, il rapporto di lavoro si
scioglie immediatamente all' atto del recesso e non puo' quindi
considerarsi fittiziamente protratto per la durata del periodo di
preavviso. ne' puo' opporsi a sostegno della tesi contraria, afferma
l' a., il fatto che sia stata corrisposta l' indennita' sostitutiva,
poiche' questa riveste carattere di semplice indennizzzo per l'
estinzione anticipata e non di corrispettivo di una prestazione
lavorativa mai posta in essere. inoltre l' accettazione dell'
indennita' costituisce comportamento tacito, ma concludente, al fine
di individuare l' accordo derogativo delle parti di porre fine
immediata al rapporto, senza attendere la normale scadenza del
termine di preavviso. la pensione di anzianita' decorre dunque dal
primo giorno successivo alla data di efficacia del recesso e non da
quello successivo alla scadenza del termine di preavviso.
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| art. 89 contr. coll. naz. lav. 21 novembre 1973 (aziende commerciali)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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