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| IDG800602256 | |
| 80.06.02256 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| domeneghetti enrica
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| rassegna giurisprudenziale sulla rilevanza del comportamento del
lavoratore, sul piano della responsabilita' penale
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 31 (1980), fasc. 5, pt. 4, pag.
241-259
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d7773; d541
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| l' a. svolge una rassegna sui principali orientamenti
giurisprudenziali in materia di comportamento della vittima nelle
ipotesi di omicidio colposo o lesioni colpose a seguito di infortuni
sul lavoro. il costante indirizzo giurisprudenziale determina assai
rigorosamente gli obblighi e le responsabilita' dei datori di lavoro
e contiene in termini molto ristretti i comportamenti dei lavoratori
che rilevano sul piano della colpa. il concorso di colpa della
vittima e' stato ammesso solo in alcune ipotesi di imprudenza;
peraltro la colpa del datore di lavoro sussiste anche quando questi
tolleri la negligenza del lavoratore senza intervenire; allo stesso
modo l' imperizia della vittima determina la responsabilita' del
datore. si ammette la colpa esclusiva del lavoratore solo in caso di
condotta palesemente abnorme e quando tutti gli obblighi di sicurezza
siano stati rispettati dall' imprenditore. non sempre univoca appare
la giurisprudenza in materia di colpa concorrente del lavoratore,
ammessa in alcune sentenze per aver accettato la vittima di svolgere
il lavoro in condizioni di evidente pericolosita'; ma il diritto alla
salute e' indisponibile e le norme di sicurezza sono tassative.
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| d.p.r. 27 aprile 1955, n. 547
art. 2087 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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