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132403
IDG800400368
80.04.00368 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
marramao giacomo
teoria della crisi e "problematica della costituzione"
Crit. marx., an. 13 (1975), fasc. 2-3, pag. 115-145
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
f42092; f411; f421
l' a. si richiama al dibattito che, all' inizio degli anni '60 ha riproposto il tema secondo il quale l' azione rivoluzionaria non deve fare leva sulle presunte debolezze e "contraddizioni interne" del sistema capitalistico, ma soltanto sulla volonta' attiva autonoma della classe operaia, sulla sua esclusiva organizzabilita'. l' a. esamina il carattere teorico della teoria della crisi e del "crollo" sostenendo che essa si fonda su una visione schematica e riduttiva della storia del marxismo e del movimento operaio. ripercorre criticamente il dibattito comune a larga parte dell' opposizione di sinistra europea negli anni venti e trenta, soffermandosi in modo particolare sulle teorie di grossmann e mattick, per individuare i momenti e i tentativi nei quali sia, eventualmente, contenuta l' impostazione della "problematica della costituzione". secondo l' a., gli studi piu' recenti sulla genesi e la struttura del capitale e sullo status epistemologico della teoria marxiana offrono la possibilita' di enucleare dalla stessa critica dell' economia politica le categorie fondamentali della teoria politica, della teoria delle classi e dello stato. la critica dell' economia politica costituisce il punto di partenza obbbligato per una fondazione scientifica della coscienza di classe, per quella che viene oggi chiamata "problematica della costituzione".
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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