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| IDG800601995 | |
| 80.06.01995 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| franceschelli remo
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| rassegna di giurisprudenza sulle invenzioni di applicazione
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| Riv. dir. ind., an. 29 (1980), fasc. 1-2, pt. 2, pag. 66-88
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d311321
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| il d.p.r. 22 giugno 1979 n. 338, che ha adeguato la legislazione
italiana sui brevetti alla convenzione di monaco sul brevetto
europeo, ha fatto sorgere, fra altre, la questione se il brevetto di
applicazione o di uso sia stato introdotto per la prima volta nel
nostro diritto o se vi esistesse gia'. la dottrina e' quasi tutta
orientata nell' ammissibilita' dell' invenzione di uso o di
applicazione. per quanto riguarda la giurisprudenza, l' a. esamina
sei celebri cause: il caso ddt, il caso delle prese vucanizzatrici,
il caso billion, il caso dei diserbanti, il caso del nostro ptfe ed
il caso velo. l' a. conclude con l' osservazione che il d.p.r. 22
giugno 1979 n. 338, non ha introdotto un principio nuovo, ma ha reso
esplicito cio' che gia' era nel nostro sistema.
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| d.p.r. 22 giugno 1979, n. 338
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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